Fissato per i siliconici, Quale preferite?

sono sempre piu' convinto che funzionino. Passato dai rapala(anni70 mi riferisco) ai piu' complessi snodati e vari, sono sempre piu' convinto che la gomma sia ok al 90%.
Prediligo i worm tipo anguillina(civelix e simili) e mi sto avvicinando ai worms berkley e powerbait simili a pesci allungati e fantasie varie. Anche i grub vanno bene, sopratutto chiari, piccoli, a due code.
Adesso mi chiedevo chi di voi pesca con la gomma in genere, quali usate maggiormente, che montature preferite, ami e piombature varie e infine, in che situazioni usate tale artificiale piuttosto che un'altro.

Vi diro' anche le mie esperienze fatte, e come faccio "lavorare" tali artificiali.
Che i giochi abbiano inizio.

Allora vi dico come pesco io: Terminale fluorocarbon 0,25 m. ami piombati o teste piombate e worm, se c'e' calma di vento e mare anche ami non piombati. Innesco semplice su ami piombati, leggermente ricurvo se ami semplici( per dare movimento, ma questi sono trucchi personali, ognuno ha il suo ovviamente...). Preferisco lenze il piu' possibile pulite( senza piombi o bombarde). Come canna usavo una shimano 2,40 mt semirigida, che purtroppo gli zingari mi hanno rubato...che non ricordo il nome. diciamo 5-20 gr. Il lavoro migliore con questi gommati e' con onde max 50 cm a recupero misto, seguire correnti e riprendere al momento di calma. Le colorazioni vanno in base al celo e al colore del mare in quel momento. Prediligo x questa pesca tempo variabile, cielo nuvolo o anche con pioggia, perche' situazioni troppo stabili non hanno dato buoni risultati.

Ho conosciuto un tipo che si vantava di usare la gomma x le spigole, e ne prendeva tante all'uscita del fiume, soprattutto all'interno..(dovreste capire quale fiume), ma affermava che far "lavorare" bene tali esche era materia di artisti del recupero. Mah !! che dire....forse ha ragione e forse no. Ha volte la spigola abbocca proprio in momenti di recupero lineare e quindi non so cosa pensare. Una cosa e' certa: solo se davvero sai della presenza del pesce ti metti a recuperare con attenzione, anche perché diventerebbe un lavoro stare sempre attento a muovere bene l'artificiale. Alla fine e' pure stancante...
Penso invece che un buon lavoro di recupero si ha conoscendo l'atezza(o profondita') dove far passare l'esca, la velocita' e la percezione di come si muovera' l'esca, e infine la fortuna (o la conoscenza derivata dall'esperienza) di azzeccare l'artificiale giusto nel posto e nel momento giusto.
Tecnica "innata" o derivata dall' esperienza?

Volevo anche dire ad Antonello questa cosa: non sottovalutare i siliconici e anzi, soprattutto dalle tue parti, i siliconici possono essere decisivi su pesci che seguono i rapala o minnow senza abboccare, forse perché notano il trucco, vedono gli ancorotti, non so dirti bene..( tipico delle acque limpide del sud italia). Mi ricordo per esempio in sicilia nelle isole, avevo problemi con i rapala vari: a volte vedevi ricciole proprio sotto il naso ma non cedevano alla lusinga dell'artificiale tipo rapala diciamo; invece cascavano come stupidi su strisce di calamaro(soprattutto tentacoli) innescati e recuperati a mezz'acqua. Certo erano parecchi anni fa, e i siliconici ancor non erano in commercio, per cui non ho avuto l'occasione di provarli in quelle acque, ma penso che siano una buonissima alternativa a quel tentacolino di calamaro di cui ho parlato...

Si, la canna e' in base al posto, dalla spiaggia 2, 40 vanno ok, nelle zone miste max 2 mt. a volte anche cortissima per manovrare verso il basso. Comunque i shad alla fine potrebbero somigliare ai minnow; io non sono convinto che funzionino sempre. Altro discorso per i Worms in genere, che se innescati a dovere possono davvero tradire il predatore: c'e' anche il vantaggio di fermarli a piacimento e poi riprendere a recuperare, magari molto lentamente, tanto vengono attaccati anche da fermi.