Ciao rigo, buona pasqua. La tua riflessione e' esatta, e non mi sento neanche di dar torto a costruttore, però non si può paragonare il siluro in un ambiente chiuso come un bacino o lago o cava,con un fiume di una certa portata di acqua, è come pettere un piranja in un acquario.Reputo la presenza dei siluri negli ambienti chiusi peggiore dei fiumi perche qualcuno li ha immessi non sono arrivati da soli a differenza dei fiumi che con il loro ecosistema in continuo cambiamento, fa si' che non stanno mai nello stesso punto. Nel po' basta una piena che sconvolge tutto, lo scorso anno in uno spot dove si prendevano, dopo una piccola piena sono spariti e in quel posto non se ne sono piu' presi. Io non sono per l'eliminazione del siluro, pero' se non ci fosse sarebbe meglio, pero non dovrebbero esserci Breme, persici sole, pesci gatto, aspi, perca. Io penso che ci si focalizzi sul siluro per la sua imponeza e anche perchè fà schifo, tralasciando magari altre specie che fanno piu' danno cioè quelli che mangiano uova. Poi se vogliamo parlare delle associazioni non ne veniamo fuori, ogni anno se ne inventano una, ognuno dice la sua, cambiano continuamente i regolamenti, se sei in regola sulla sponda cremonese, non lo sei su quella piacentina, se lo sei su quella piacentina, non lo sei su quella di lodi. Due anni fà nel fiume serio c'erano tante carpe,e ci sono tuttora, si sono inventati il trattenimento delle carpe perche considerate infestanti
Comunque nei nostri fiumi nonostante da decenni è presente il siluro, si pesca e ci si diverte, ci sono stati dei lunghi periodi che erano sparite,savette ,carassi, non si prendevano piu' cavedani come una volta, poi improvvisamente sono ricomparsi,( non chedetemi le motivazioni).Una volta si diceva che il luccio era il pesce che manteneva l'equilibrio ittico, cibandosi di pesci malati o prossimo a morire, purtroppo questa specie è quasi scomparsa e non per colpa del siluro ma bensi' dell'uomo.