Snodati

questi so lavori parecchio parecchio vecchi, li posto uguale per dare il mio contributo al forum... purtroppo la stragrande maggioranza di questi erano nella rapala sling bag che mi è stata scippata

dunque questa è un'anguillina, o meglio biscetta, da utilizzarsi in acque lente e calme... è lunga 14cm e pesa 12,5gr; è floating e vista l'inclinazione della paletta (quasi verticale) e la bombatura accentuata, basta un minimo di trazione per farla entrare in movimento... per cui è adatta a recuperi molto lenti o a media velocità, su quelli veloci skippa fuori dall'acqua, infatti mi è servita in situazioni di ricerca della spigola nell'interno foce a acqua calma...






ho voluto provare una soluzione diversa per quanto riguarda gli snodi e la dimensione delle sezioni. lo snodo è tipo quello delle swim bait: ha il vantaggio che l'artificiale visto da sotto sembra più un corpo unico, d'altra parte è una rottura di scatole in fase di resinatura...
poi le sezioni ho deciso di alternarle una lunga (3,5cm la terza e quinta, 4cm quella di testa) e una corta (1cm la seconda e quarta) col risultato che il movimento è ad S molto ampio e fluido, un po' come un serpente... (la somma delle sezioni fa 13, però c'è da tenere di conto in fase di costruzione che l'artificiale finito misurerà circa 1cm in più dovuto allo spessore della resina e al gioco che c'è tra i pezzi che lo compongono)


e questo è il grezzo dove si vede come ho disposto la piombatura (poca) e l'armatura continua



...poi c'è quest'altra anguillina serpentosa complementare come caratteristiche di nuoto a quella precedente...
questa infatti è slow sinking e necessita di un recupero appena più veloce per entrare in movimento, quindi regge decisamente meglio la corrente di riflusso contraria durante il mare in scaduta; e visto che è adatta a situazioni di maggiore turbolenza e quindi probabilmente di acqua più sporca, gli ho piazzato un bell'occhione perchè sia individuata meglio, sempre destinata in primis alla spigola
misura 12cm per 12gr ed ha gli snodi tipo la precedente

purtroppo non riesco a trovare la foto del grezzo di questa, comunque l'armatura è continua da 1mm di diametro, la paletta è in lexan da 2mm (come tutti i miei autocostruiti) e la piombatura è disposta nel primo pezzo (a partire da subito dietro la paletta fino a tutta la lunghezza) e nel secondo pezzo (nella metà anteriore)







con questa c'ho bucato un bel bassone di 2kg scarsi quando era ancora da colorare e la testavo (una delle mie poche poche catture in acqua dolce)... oltre qualche spigolina della taglia a cui io sono abbonato
si è guadagnata la mia fiducia in ogni caso



...un'ultima anguillina. questa l'ho costruita pensando di utilizzarla in ambiente portuale in notturna, sia all'interno del porto che tra gli scogli artificiali all'esterno, in condizioni di mare calmo, o comunque dove la spigola mangia piccolo...
11cm di lunghezza, 5gr di peso, è slow sinking e da utilizzarsi con attrezzatura più da finnesse... il secondo e terzo pezzo hanno un diametro di 6mm da resinati mentre la testa circa 1cm, ed è montata con ami singoli perchè la minore idrodinamicità delle ancorette (non tanto il peso) ne smorzava il movimento, che adesso risulta essere molto sinuoso anche a basse velocità con tante vibrazioni





armatura continua da 0.8mm, paletta in lexan da 2mm e poca piombatura (filo di piombo da 3mm)


speriamo vi garbino, ciaooo!

Ciao carissimo, intanto grazie x tutti questi tuoi contributi;
siamo praticamente vicini, chissà non ci si sia già beccati x qualche spot....
Da amante nonchè appassionato di snodati, se hai visto vi ho fatto pure una scheda tecnica, devo farti i miei complimenti!
Non posso darti un giudizio sul movimento, sull'azione e sul gradimento che sucitano nei predatori, ma così ad occhio, posso dire che hai fatto veramente un bel lavoro; livree stupende, interessanti aspetti innovativi, tipo nel primo artificiale, ottima realizzazione dei pezzi e dell'armatura.
Molto ma molto interessato all'ultima realizzazione, quello albino, sul quale mi piacerebbe saperne di più

Edited by R@by71SM - 5/9/2011, 15:10

Hei Fiorentino ci dai dentro che è una bellezza, innanzi tutto complimenti per le tue realizzazioni e grazie per aver condiviso qui in SM queste belle schede tecniche, qui su SM è sempre gradita la condivisione!! Bravo!!

Ti volevo fare alcune domande che ti sembreranno banali ma che per noi neofiti dell'autocostruzione sono importanti:

- Legno utilizzato
- Usi un tornietto per definire le forme
- Volevo sapere qualcoda in più per quanto riguarda la piombatura della serpe e dell'ultimo snodato.
- Sarebbe bello vedere anche le fasi di lavorazione delle livree, usi l'aereografo'

Grazie delle risposte che vorrai darmi.

Un saluto

Gente, se mi fosse scocciato rispondere non creavo nemmeno sti thread


sti artificiali che vedi ora ce li ha qualcuno che magari non sa nemmeno cosa sia lo spinning: mi rubarono la rapala sling bag piena zeppa di artificiali tra i più blasonati e i miei autocostruiti percui non posso farti un video del movimento di questa in particolare... anche se sarebbe una bischerata replicarla

delle tre che ho postato è quella che mi garbava più di tutte seguita da quella fatta a biscia con gli snodi particolari.

la biscia nuotava come una biscia, quello snodo corto aiuta a formare un movimento dell'artificiale più sinuoso e meno frenetico

quella bianca piccolina, l'esatto contrario: slow sinking, un trattorino in canna già a basse velocità ma reggeva anche recuperi sostenuti senza perdere l'assetto

forse non lo sapete ma qua dentro c'è gia un master in autocostruzione di anguilline...
"...SiMon..." è praticamente specializzato in queste, lo conosco, ho visto le sue anguille e le ho provate, ha una marcia in più

io mi sono fatto una mia teoria sugli snodati. tendo in generale a piombare la testa e il pezzo successivo poco poco nella parte anteriore (come in foto se ci fate caso)... il primo segmento (la testa) se è più lungo degli altri aiuta a imprimere il movimento fino alla coda.

uso principalmente il samba come legno, similissimi ci sono l'obeche e il marupa: hanno tutti un peso specifico piuttosto basso ma sono abbastanza tosti per i predatori di mare considerando gli strati protettivi che gli mettiamo sopra...
se l'artificiale è di piccola taglia (quindi per prede piccole) o indirizzato alla spigola (che non ha una dentatura aguzza) allora la balsa è da preferire: maggiore è la spinta verso l'alto (dipende dal peso specifico del legno rispetto a quello dell'acqua) più semplice sarà far nuotare l'esca, visto che possiamo concentrare la piombatura maggiormente in punti specifici
per le anguille si può partire direttamente da tondini di balsa o di samba (nei brico center si trovano facilmente questi legni in listelli e tondini), diversamente traccio su un listello la sagoma laterale dell'esca e con raspa o sega a nastro si da la forma, poi si traccia il profilo superiore e si da nuovamente la forma, infine si smussano gli spigoli per arrotondare (è il solito procedimento degli altri tutorial che ho postato), non uso il tornio... sono sufficienti raspa a legno, lima a ferro, seghetto a ferro e carta vetrata per fare un esca.. il minitrapano da modellismo aiuta nei passaggi seguenti di creazione degli scassi per alloggiare armatura, piombatura e paletta, ma per la modellazione dell'esca non serve (giusto giusto sui dettagli superflui tipo branchie&Co.)

le colorazioni le fo ad aerografo con acrilici, vedrò di spiegare qualcosa in più, a parole e basta posso anche, ma un thread dedicato, con foto credo sia meglio

cioè cosa ti hanno rubato?

questo zaino qua:
http://lureandmore.com/userpix/172_DSC00891.jpg

rimpilzato a non chiudersi quasi più di artificiali, sia miei autocostruiti che i soliti che usiamo tutti in mare e che sappiamo quanto costano, ah si, c'era anche il boga grip originale attaccato

ero a pesca con la macchina del mi babbo che cade a pezzi, mi si squarcia dal nulla il copertone della ruota, va cambiata e accosto in una piazzola: c'ho il crick arrugginito e l'angolo d'apertura che riesco a girare non è sufficiente ad alzare la macchina, poi le viti del cerchione spanate... insomma un casino, mi ci è voluto due ore per cambiarla spaccandomi mani e schiena sotto il sole, alla fine decido di cercare in un campo lì affianco un sasso da mettere sotto al crick per riuscire ad alzare la macchina a sufficienza... c'avrò messo 1 minuto, la macchina era mezza coperta da un cassonetto della nettezza e la vedevo a mezzo quindi, si affianca una macchina 20secondi e riparte; io non mi accorgo di nulla di strano, avevo altri problemi per la testa, cambio la ruota, torno a casa e sul sedile accanto al guidatore manca la sling bag rapala... sicuramente chi l'ha rubata l'ha scambiata per un'altra borsa (non da pesca)... mi sono fatto un calcolo: c'ho perso davvero parecchi soldi

ma eri zona firenze o più in basso?
madonna santa se succede una cosa del genere a me mi vedere correre più di bolt
5-6 anni fa ero a bass e per non portarmi dietro tutti gli artificiali tra cuccihai - spinner - teste piombate- e pop mi ero scelto i migliori e li avevo messi in una scatolina piccola (per fortuna) che avevo agganciato alla cintura
mi ero avventurato in un boschetto per trovare le postazioni migliori vicino alla boscaglia , fatti 50 metri voglio cambiare artificiale metto la mano in basso e non sento più la borsetta panico comincio a cercarla da tutte le parti ma niente ripercorro per ore la strada senza trovarla
vabbè per fortuna era piccola e ci ho perso circa qualcosa di più di un cinquantone ,
ma da 6 anni ancora mi tormenta il rammarico di quel borsello
perchè avevo tra tutti anche artificiali a me carissimi ( i primi cucchiaini rapala) che mi erano stati regalati, non sò se hai presente quelli con le testoline dei pesci disegnate sull cono prima dell'ancoretta.
posso capire come stai tu amplificato da molto più materiale e anche autocostruito

magari fosse stato solo un cinquantone, il boga grip da solo ne valeva 3, e tutti gli artificiali dentro (era zeppa abbestia), no guarda, non ci voglio pensare, la perdita economica è stata grossa, non dico quanto.
il fatto è che non mi sono accorto dello scippo fino al ritorno a casa, come ho visto la macchina affiancarsi alla piazzola, stavo già ritornando con la pietra in mano e infatti in una manciata di secondi è ripartita... il cassonetto mi ha coperto la visuale e il nervoso per il cambio di una ruota durato du ore non mi ha fatto pensare certo allo scippo (che non ho visto), non vi dico le MacGyverate per svitare i bulloni spanati, giochi di leve improbabili, per questo tutto questo tempo... ero nel piombinese

E' una zona molto frequentata da Glauco...

è stato lui... so bono anch'io a riempire 20 plano rubandoli

Eh eh i lavori di Lorenzo (ex Sampei vero?) li avevo gia' visti.......stupendi!....un mostro!
c'ha l'arte nelle mani! ......mi sa che ne vedremo delle belle.
grazie di averci mostrato a tutti le tue stupende opere

Glauco condivido in pieno i due punti che affermi... poca piombatura (deve esser poca però) in coda può aiutare; e parlando con chi ha più esperienza in pesca di me con questi artificiali era gia venuto fuori il discorso sinuosità/meno catturabilità...
le anguille sono l'esca su cui mi sono meno soffermato tra tutte le tipologie, certo ho provato diverse soluzioni, ma poi sono passato oltre... è giunto il momento di farmi un cultura molto più approfondita in materia, andrò nel dettattaglio adesso, perchè non si discute la loro marcia in più in certe situazioni

Grazie gavatash e lenza
si prima ero "sampei89" (nick osceno )