Ormai lo sanno anche i sassi che il light rock fishing è una tecnica in continua espansione, e nella denominazione light sta contaggiando anche il fresh water.
Ma rimaniano in salt, appunto x la sez stessa che occupa questo post.
Il rock finshing sia da terra (maggior praticanti) sia da barca è in continua evoluzione, e le catture di parecchi predatori ne sono una conferma della sua innarestabile evoluzione.
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Esempio di abbordabilità sono i vari predatori lagunari del sottoriva. Di facile abbordabilità sono i ghiozzi. Occhio che x abbordabile intendo solo x spot, ma x bucarli non è x nulla facile. Poi con un po di allenamento e tatto si riesce e ci si diverte tantissimo.
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In questo la tecncia dominante se si pesca lungo sono lo split shot, x poi passare al drop se son belli vispi nel fare i loro minimi spostamente, mentre se si pesca a bordo banchina cioè in verticale, la testina piombata cioè il jig head sarebbe la sua morte.
Quindi ampio spazio sulle varie tecniche in basea alla varietà di spot.
Cmq anche le passere pianuzze e i rombi assieme alle sogliole sono veramente dei graditi incontri anzi cerchiamoli perchè ci si diverte alla grande e spesso le tg a seconda delle stagioni ci potrebbero impensierire non poco.
Lasciando la laguna, andiamo su spot con spostamenti d'acqua e profondità maggiori. Oltre alle spigolette e anche spigole di tg over, il sugarello e una preda molto ambita.
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Un vero combattente che non molla mai poi se la tg e big be preparatevi a dei combattimenti impegnativi ed entusiasmanti, sentirete cantare parecchio la frezzione o se nò la slamatura sarà dietro all'angolo x via del suo fragile labbro, ma anche il fluoro sottile potrebbe abbondonavi regalandovi la classica rottura. Poi se i sugarelli sono sigarelloni da 700gr e kg...la lotta sarà una vera battaglia.
Pesci insidiabile tranquillamente da riva ma meglio ancora da barca, utilizzando testine piombate da 3-5-7gr a seconda delle correnti e delle profondita', ma sopratutto individuando gli strati d'acqua ove sono presenti.
Sia da terra che da barca pescando a stretto contatto con il fondo la laguna offre un predatore molto affascinate la seppia.
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Che se qualcuno non sà e un predatore mostruoso innarestabile, che però ci viene incontro con piacere anche in questa tecnica utilizzando la testa piombata con la gommina. Peso in canna e qualche bella pompata sonora ci fà capire che il cefalopode ha attaccato la nostra esca. Poi i cambi di colore sono bellissimi.
Se invece su gosse buca,magari a filo esterno sassi, sia da terra che dalla barca (meglio dalla barca x via della prefetta verticalizzazione), le sorprese cambiano. La mia sorpresa piu' bella sono state le varie catture di corvine.
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Pesci stupendi, che mangiano secchi e decisi e una volta allamati pompano il fondo decisi innarestabili con molta potenza. Tenuti in canna x ben 5minuti esemplari veramente notevoli x poi dirmi bye bye slamandosi.
Qui' la situazione sarebbe ancora in evoluzione, perchè appunto le nostre cannne a 0,5 5-7gr sarebbe diciamo inadeguate sebbene canne di prim ordine come qualità.
Si dovrebbe passare a canne tubolar che partono da 2-10gr x andare a 12gr e oltre, in poche parole non piu' light ma hard rock...e si ragazzi prede piu' grosse e situazioni diverse...ma sempre testina piombata e gomma a far da padrone e l'immancabile nostra esperienza a restare in pesca nella strik zone il piu' possibile.
Quindi: corvine, orate, mormore, rombi e chi piu' ne ha piu' ne metta potranno farvi ingaggiare combattimenti spettacolari e la frezzione canterà ragazzi eccome canterà...fidati.
Intanto facciamo un passo alla volta x acquisire al meglio tecnica e sesto senso assieme a tanta tanta esperienza