T-RUSSELL Silky TR86M MATAGI SeaBass Rod, la spigolara con gli occhi a mandorla

L'esigenza nasce da situazioni dove la postazione...il moto ondoso e la corrente richiederebbero un approccio diverso.
Canne piu' lunghe che permettano lanci piu' lunghi e maggior controllo sotto riva....evitando ostacoli e controllando a maggior distanza l'esca.
Serve pero' un grezzo leggero e bilanciato con un azione non estrema e una buona sensibilita'.
Qui gli americani son tagliati fuori e i nostri amati grezzi da bass non ci aiutano a venirne fuori...
Allora si cambia sponda e ci si rivolge a un mercato dove le spigole sono simili alle nostre e gli ambienti sono piu' estremi...
Il Jappone..........e' la nostra terra....

GREZZO: Matagi T-RUSSELL Silky SeaBass TR86M
POWER: 0.8 1.6PE credo approssimativamente 17lb
CW: 8-28gr direi reali
LUNGHEZZA: 8'6"
SEZ: 2
Peso del grezzo: 70gr
AZIONE: mod-fast (dichiarata fast)
MANICO: Eva Matagi + tube Carbon Matagi
REEL SEAT: Fuji VSS Deluxe 17
Winding: Matagi
Filo: Gudebrod Y/Gold ProWrap silver metal e ProWrap Nero tutti A
ANELLI: Fuji ALconite Yframe
SCALATURA: 30-20-12-10-8L-8-8-7-7-tip7
RESINA: Flex coat Hi build
DECAL: autocostruita +Matagi

Passiamo alle foto della bambina



Panoramica del manico



Ancora manico visto dal fore



Particolare del fore grip col doppio anellino bicolore



La doppia Decal e il portaesca



Legature con trim band argento e accent oro



Tip con spiralino in oro e trim argento



La scalatura

E infine lo scopo della sua venuta al modo....



Come ogni canna battezzata sul varo....altrimenti se la bottiglia non si rompe..viene messa sul mercatino

Impressioni:

Ovviamente l'oggetto non e' paragonabile ai fioretti a cui sono abituato....come piacevolezza e come controllo...
La canna pero' ti fa sentire molto piu' agevolato da postazioni alte e non solo....
Il bilanciamento e' ottimo con il Daiwa Certate 3000 e pescando non si sente troppo la lunghezza
Il controllo delle esche e' perfetto e anche coi wtd riesci a far fare il movimento senza troppa fatica.
Sulla ferrata si apprezza veramente un oggetto del genere.....ti fa sentire padrone del pesce senza pero' forzarlo troppo...
Il combattimento e' preciso e l'azione della canna si dimostra veramente azzeccata per questo tipo di pesca
Con gli ami singoli un azione estrema puo' voler dire perdere il pesce.....e questa canna e' veramente fantastica per questa pesca.
Anche se a prima vista puo' sembrare molto shimanosa la canna ha un azione tutt'altro che scontata....ricorda un po' le vecchie Daiwa...con molti accorgimenti moderni...

Spero incontri i vostri gusti

A parte scelte stilistiche varie...la vite sopra e' addirittura meglio...in quanto la vite dietro con relativo movimento del polso tende a svitarsi...mentre da davanti non succede
Comunque io monto sia da dietro che da davanti....dipende da come imposto il manico
Grazie e son contento che ti piaccia

Perche' sostieni che non ho usato il fuji concept?
E' proprio fuji concept....e nemmeno modificato come faccio di solito...
Quali sono le misure che non ti tornano?

Grazie dei complimenti

Sicuro sicuro ancora no ma accadra' presto

Una cosa che volevo sottolineare e' che si puo' montare da dietro e da davanti ma meglio non essere mai montati in nessun verso
E' importante saperlo per un rodbuilder

No.
Il fuji concept e' un nuovo concetto di anellatura che si basa su misure e proporzioni atte a creare a una curvatura a riposo ben precisa.
Una specie di parabola che ha per vertici il centro della bobina del mulinello e il centro della pietra del tip.
La parabola che il concept tende a creare deve essere piu' o meno la stessa con una partenza quasi parallela al blank un punto di rottura di solito identificato nell'anello 8L o corrispettivo di scalatura....da qui dolcemente va a ritrovare il centro della bobina....
Il primo anello deve avere un rapporto diametro distanza in grado di mantenere un cono regolare.
Ovvio che all'aumentare della grandezza della bobina o si aumenta il diametro dell'anello o si aumenta la distanza tra la bobina e il primo anello.
Conseguentemente il Fuji concept ha creato delle tabelle suddivise per classe di potenza applicazione e sopratutto per lunghezza della canna.
Se ho una 6'6" da 12LB non potro' avere la stessa scalatura che ho su una 9' da 20LB..
Oltre a aumetare il numero degli anelli cambiano le distanze e di conseguenza gli anelli dovranno adeguarsi alla curva omotetizzata in lungezza....per un verso...e spostata di qualche mm a causa della maggiorazione del tip e del primo anello.
La mia canna e' approssimativamente una 17Lb da 1oz per 8'6" di lunghezza.
Ho adottato percio' il fuji concept seabass per 8'6" con terminale da 7 e anellatura monoponte.
Se avessi optato per i lowrider avrei dovuto allontanare il primo anello e ci sarebbe stata una scalatura diversa.
Spero di aver chiarito la cosa per quanto sono le mie conoscenze in ambito matematico (scarse) e per come IO ho interpretato il significato del fuji concept.
Riguardando e riprovando la canna apporterei una modifica di scalatura...che mi appuntero' nel caso dovessi rifare una seabass di questa lunghezza o superiore.
30-20-12-10-8L-8-7-7-7-tip7...sostituendo il secondo 8 con un 7....si migliora la prima parte della parabola rendendola piu' lineare....ma non posso consigliarlo alla fuji ...mi limitero' a appuntarlo sulle mie tabelle.